Immagine descrittiva

Check up dei denti in omaggio!

Ritrova il sorriso con Dentalpharma!

MAGGIORI INFO

Tartaro grave

Il tartaro grave è un caso specifico di calcificazione della placca batterica sui nostri denti e gengive. Più specificamente l’accumulo tartaro è dovuto a una placca batterica indurita sui denti a causa del deposito di minerali. Allo stesso modo, l’accumulo tartaro può formarsi sotto le gengive e sul bordo dove cresce e può danneggiare i tessuti. Nel nostro articolo ti spiegheremo come si forma l’accumulo di tartaro e come evitare che si trasformi in qualcosa di più grave.

Come si forma l’accumulo di tartaro

Il tartaro grave è la calcificazione della placca batterica. Appare quando la placca, i detriti alimentari e i batteri che aderiscono ai nostri denti, si solidificano e si attaccano ai nostri denti e alle nostre gengive.
Nel tempo, e se non viene rimosso correttamente, il tartaro può acquisire tonalità giallastre e persino marroni, rovinando notevolmente l'aspetto dei denti, ma non solo, ha anche altre conseguenze gravi per i denti come: l’alitosi, compromettendo quindi l'autostima personale del paziente. La conseguenza più grave è le carie (causata dall'indebolimento dello smalto dei denti) e le malattie legate all'infiammazione delle gengive, come la gengivite e la parodontite.

Tuttavia, la soluzione per combattere la placca batterica è molto semplice: avere una routine igienica efficiente: infatti una pulizia efficace di denti e gengive evita l’eccessiva formazione di tartaro. L'accumulo di placca batterica provoca la comparsa del tartaro. L’eccessiva formazione di tartaro e marrone nei casi più gravi, si crea formando superfici più ruvide di quelle del dente stesso, aiutando così il tartaro a continuare ad accumularsi.
Esistono due tipi di tartaro a seconda del suo posto nella nostra bocca:
• Da un lato, il tartaro sopragengivale. È quello che si deposita sui nostri denti e gengive.
• D'altra parte, il tartaro sottogengivale, quello che si accumula sotto le gengive, formando delle borse. Il suo aspetto non è così evidente come il tartaro sopragengivale ma può essere molto più dannoso dell'altro.

Cosa può causare l’eccessiva formazione di tartaro e come rimuoverlo?

L’eccessiva formazione di tartaro determina un peggioramento dell'estetica dentale, poiché il suo accumulo influisce direttamente sul bianco del nostro sorriso.
Tuttavia, il principale inconveniente causato dalla comparsa di tartaro grave sui nostri denti non riguarda solo problemi estetici, ma soprattutto problemi orali del paziente. Il tartaro grave è una delle principali cause di malattie parodontali (gengiviti e parodontiti) e carie nella maggior parte delle persone. Inoltre, il tartaro, causato dall'accumulo di placca, dà origine ad alitosi.
Il tartaro grave è un materiale molto più duro della placca batterica e, a differenza della placca, non può essere rimosso con lo spazzolino dentale tradizionale a casa. Il modo migliore per combattere la placca è recarsi dal dentista, solo lui attraverso tecniche e strumenti specifici saprà come rimuoverla.
Il trattamento per il tartaro è chiamato profilassi, noto anche come pulizia dentale professionale, e viene eseguito da un dentista.
La metodologia consiste nel rimuovere il tartaro utilizzando la punta a ultrasuoni. Questo strumento riesce, tramite vibrazioni e acqua pressurizzata, a rimuovere il tartaro accumulato.
La profilassi è un trattamento indolore per il paziente. L'unica controindicazione a questo tipo di trattamento è la comparsa momentanea di sensibilità dentale, che scomparirà in pochi giorni.

Accumulo tartaro, come evitarne la formazione?

Dopo aver eseguito la profilassi o le pulizie dentali professionali, il tartaro grave scomparirà dai denti e dalle gengive. Tuttavia, la mancanza di cure specifiche causerà nuovamente la comparsa di tartaro. Per evitare la formazione di tartaro grave devi seguire alcuni accorgimenti essenziali:
• Spazzolamento efficace della durata di almeno 2 minuti. Idealmente, fallo almeno tre volte al giorno, con uno spazzolino a setole medie o morbide che non danneggino le gengive.
• Per ottenere una pulizia più accurata, si consiglia di utilizzare spazzolini interprossimali e filo interdentale, oltre a collutori.
• Quando ti pulisci la bocca, non dimenticare la lingua! Per questa attività, puoi usare raschietti per la lingua o, in mancanza, lo spazzolino stesso.
• Crea una routine di visite dal tuo ondontologo che esegue regolarmente pulizie professionali approfondite. A seconda delle tue caratteristiche e dello stato dei tuoi denti, la frequenza sarà maggiore o minore. In generale, la frequenza delle pulizie varia dai 4 ai 10 mesi.
• Ci sono alcuni cibi e bevande che possiamo eliminare dalla nostra quotidianità per aiutarci a evitare il tartaro grave. Come ad esempio il consumo di alcol, bevande zuccherate e tabacco, responsabili dell'alterazione del pH della saliva, indebolendo la sua funzione antibatterica e antibiotica.

Il tartaro è una delle condizioni più comuni tra i pazienti e una volta che si è depositato su denti e gengive, solo una pulizia dentale professionale eseguita da un igienista specializzato può eliminarlo. Per questo motivo devi recarti frequentemente dal tuo dentista per una pulizia professionale almeno due volte l’anno, in questo modo rimuoverà il tartaro, dando ai tuoi denti di nuovo un aspetto sano e pulito.
Tartaro grave