Immagine descrittiva

Check up ai denti in omaggio!

Approfittane subito!

RICHIEDI INFO

Digrignare i denti di notte

Quello di digrignare i denti di notte è un problema reale. Stiamo parlando di bruxismo, ovvero del serrare e digrignare i denti, una abitudine inconscia che potrebbe causare dei gravi danni al cavo orale. Ne consegue che se si sospetta di soffrire del problema di digrignare i denti di notte dovremmo correre ai ripari contattando quanto prima il dentista per studiare un possibile rimedio. Molti giustamente potrebbero chiedersi: “come capire se digrigno i denti di notte?” Si tratta di una domanda più che lecita e infatti la risposta deve essere articolata. In questi casi possiamo accorgercene se dormiamo con qualcuno che riferisce di aver sentito rumori mandibolari o di sfregamento di denti tra loro. Se invece viviamo da soli bisognerà fare attenzione ai sintomi come mal di testa al risveglio, male alla mandibola e così via. Anche i bambini digrignano denti di notte in quanto il bruxismo può colpire sia gli adulti sia i più piccoli.

Digrignare i denti di notte cause

Cominciamo con il dire che in caso di bruxismo notturno o diurno per fortuna ci sono rimedi efficaci con indossare un bite dentale. Digrignare i denti di notte è purtroppo un problema ricorrente di questi tempi anche perché una delle cause scatenanti secondo gli specialisti sarebbe lo stress. Digrignare i denti di notte è una abitudine inconsapevole e quindi molto subdola in quanto molti si accorgono di soffrire di bruxismo solo dopo alcuni mesi o anni. Spesso ci si accorge di digrignare i denti di notte solo quando subentrano alcuni problemi alla mandibola, mal di testa, stanchezza durante il giorno e così via. Non solo, digrignare i denti di notte o di giorno alla lunga porta anche a consumare i denti e a problemi estetici e funzionali dovuti al cambiamento del modo di masticare. Digrignare i denti di notte di continuo potrebbe portare a conseguenze gravi e quindi l’importante è cercare di intercettare questo problema il prima possibile per imbastire subito la terapia più corretta.

Stress e ansia comunque sono considerati una delle cause scatenanti del bruxismo e quindi potrebbe essere comunque una buona idea apprendere le tecniche di rilassamento come lo yoga. Altri possibili fattori di rischio per quanto riguarda il bruxismo e il digrignare i denti di notte sono fattori genetici, disturbi del sono, fumo e alcol, reflusso gastro esofageo, ansia e malocclusione. Sono comunque tipici per la diagnosi i rumori all’articolazione temporo-mandibolare che si accentuano soprattutto al risveglio oppure in momenti di concentrazione o tensione. In alcuni casi possiamo anche soffrire di blocchi alla mandibola che potrebbero portare alla diminuzione dell’apertura della bocca.

Digrignare i denti di notte o di giorno: cosa cambia

Sia che si tratti di digrignare i denti di notte, sia che si tratti di farlo di giorno, siamo di fronte al bruxismo. Esistono per due diversi tipi di bruxismo, quello notturno e quello diurno appunto. Anche se si tratta sempre di bruxismo esistono differenze tra le due tipologie di problemi. Se ci capita di digrignare i denti di notte e quindi di soffrire di bruxismo notturno allora vuol dire che soffriamo di una attività dei muscoli masticatori che si manifesta con il sonno e può essere ritmico o non ritmico. Inoltre alcune persone non digrignano i denti ma li stringono, anche in questo caso sarebbe corretto parlare di bruxismo notturno. Secondo molti il bruxismo non andrebbe visto tanto come una patologia quanto come un comportamento che però potrebbe esporre a rischi la salute del sistema masticatorio e dei denti.

Digrignare i denti di notte rimedi

Ma come possiamo curare in modo efficace il problema del digrignare i denti di notte? Per prima cosa dovremo andare da un dentista che dovrà fare una visita accurata così da individuare la reale causa del problema. Oltre a intervenire per contrastare ansia e stress si potranno proteggere i denti con un bite su misura realizzato dal dentista oppure acquistato in farmacia. In caso di bruxismo lieve è possibile ad esempio optare per bite automodellanti che hanno un costo medio che oscilla tra i 40 e gli 80 euro. In caso di bruxismo grave invece il dentista dovrà appurare che non vi sia un problema di malocclusione. Attenzione però perché il bite non serve ad agire sulle cause del digrignare i denti di notte ma serve unicamente a proteggere i nostri denti dai danni e dalle conseguenze negative. Si consiglia quindi anche di modificare il proprio stile di vita e alleviare lo stress magari aumentando le ore da dedicare al sonno e al riposo e aumentando la pratica sportiva e l’attività fisica quotidiana. Insomma, digrignare i denti di notte va visto anche come un segnale che il nostro corpo ci sta lanciando per segnalarci qualcosa che non va. Secondo molti il bruxismo potrebbe essere considerato come una specie di segnale che ci lancia il nostro sistema nervoso. Chiaramente tanto più si vive un periodo di ansia e stress, quanto più correremo il rischio di digrignare i denti di notte.
Digrignare i denti di notte